Pulpite è una condizione dentale che si verifica quando la polpa, la parte più interna del dente che contiene i nervi e apporto di sangue, si infiamma. La causa più comune per pulpite è la carie, e perché quasi il 50% della popolazione mondiale ha una qualche forma di degrado, è considerato un problema di salute orale globale. Quando la condizione è preso in tempo, mentre l'infiammazione è lieve, il dente può spesso essere salvato. Se non trattata per troppo tempo, una grave infiammazione può effettivamente causare la polpa a morire, con conseguente dolore estremo e perdita dei denti. Peggio ancora, pulpite può portare a infezioni, causando una tasca pus, o un ascesso, per sviluppare la radice del dente. Se non trattata, l'infezione può diffondersi alla mascella o di altre zone del corpo, come il cervello o seni.
Ovviamente, viene rilevata la pulpite prima, tanto meglio. Il sintomo più comune è il dolore del dente, e quando un ascesso è presente, il dente può diventare estremamente sensibile alla pressione. Una volta diagnosticata, il dentista determinare se la polpa è abbastanza sano per salvare, valutare il livello di dolore con stimoli caldi, dolci, o fredde, e /o utilizzando un tester polpa elettrico, che può indicare se la polpa è ancora vivo. I raggi X sono spesso eseguiti per avere una migliore idea di quanto l'infiammazione si è esteso. In genere, l'infiammazione cessa quando viene trattata la causa. Se la polpa si trova ad essere la pena di salvare, il dentista rimuovere qualsiasi decadimento e quindi ripristinare il dente con un ripieno. Ma quando la polpa è danneggiato in modo irreparabile, tradizionalmente deve essere rimosso mediante trattamento canalare o la rimozione dei denti. Se il dolore persiste ancora, ulteriori trattamenti canalari sono spesso necessari, rendendo il processo di pulpite spesso aggressivi, costosa, dolorosa e alcuni addirittura dicono, obsoleto. Ma grazie alle moderne tecnologie, gli scienziati hanno messo a punto un nuovo trattamento, meno invasiva, secondo un recente articolo Dental Tribune.
Gli scienziati della University of Maryland School of Dentistry hanno sviluppato una tecnica che utilizza nanoparticelle per fornire agenti terapeutici in poltiglia in un modo che essi credono potrebbe cambiare il modo in cui i dentisti trattare la malattia della polpa. In breve, il farmaco è collegato a nanoparticelle fatte di sostanze magnetiche, quali ferro, e diretto attraverso i tubuli dentali con forti campi magnetici. test preliminari su denti umani estratti hanno dimostrato che il sistema potrebbe fornire abbastanza farmaco per essere efficace a entrambi i denti mascellari e mandibolari in circa 30 minuti. I ricercatori ritengono che oltre a pulpite, questa nuova tecnica potrebbe essere usato per trattare altre condizioni, come ipersensibilità e ascessi, con la capacità di fornire steroidi, antibiotici e anestetici locali alla polpa. La tecnologia dentale è in continua evoluzione, rendendo il trattamento di alcune condizioni di salute più comuni al mondo più accessibile, efficace e indolore. Anche se sono necessarie ulteriori ricerche per portare questa tecnologia per le masse, ogni giorno ci avvicina a questo, ed altri, nuovi ed eccitanti sviluppi dentali.